Il 15 dicembre 2015 si è concluso “Facciamo cambio? Un progetto per favorire la coesione a Valtesse e a Monterosso grazie agli scambi intergenerazionali e ai passaggi di competenze tra quartieri” finanziato dal Bando Volontariato 2014.
Il progetto, avviato nel mese di ottobre 2014, intendeva fare in modo che i quartieri coinvolti, Monterosso e Valtesse, si “scambiassero” abilità, competenze, esperienze, conoscenze attraverso un processo di contaminazione reciproca e positiva che portasse entrambi a un incremento di abilità e a una maggiore coesione.
Il progetto, inoltre, ha favorito le relazioni tra le diverse generazioni nella convinzione che il dialogo tra giovani ed anziani, favorendo la conoscenza dei rispettivi punti di vista, potesse ridurre le conflittualità; che tali scambi potessero generare interessanti collaborazioni nelle quali i ragazzi e i giovani ricoprissero ruoli propositivi e responsabili nei confronti delle persone più anziane; che la genitorialità potesse essere una funzione condivisa grazie alla quale prendersi cura in modo diffuso di chi, nella comunità, è più fragile o più piccolo; che gli anziani avessero molto da insegnare ai ragazzi; che i ragazzi potessero trasferire alcune competenze alle persone anziane.
I risultati:
- l’allestimento della web radio My town radio per dare voce a tutte le realtà civili, sociali, del volontariato dei due quartieri;
- l’avvio della social street VaMos (dalla fusione delle sillabe iniziali dei nomi dei due quartieri) quale luogo di incontro tra richieste di aiuto e risposte ai bisogni;
- la “scuola dei genitori” per favorire l’incontro, il dialogo e il confronto sui temi educativi;
- la presenza di un educatore nel quartiere Valtesse per favorire il protagonismo dei ragazzi;
- l’avvio di nuove progettualità rivolte ai bambini e gestite dai genitori nel Centro socio culturale di Monterosso;
- la partecipazione dei giovani ai tavoli territoriali, La tavolozza e I colori della Morla;
- i percorsi formativi sui social network per i ragazzi e gli adulti;
- un percorso di coaching sulla manutenzione delle reti sociali rivolto alle realtà presenti e attive nei territori;
- il laboratorio “Che storia!” durante il quale gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Camozzi, accompagnati da tre insegnanti, hanno intervistato alcune persone anziane dei quartieri per ricostruire la storia locale;
- la pubblicazione “Che storia!” con la raccolta delle interviste e delle fotografie scattate dagli alunni.
Il tavolo di regia del progetto si è riunito 9 volte nel corso del 2015; la responsabile del progetto ha incontrato i referenti dei sottogruppi di lavoro 7 volte. Sono stati organizzati due momenti di presentazione del volume “Che storia!” presso l’Istituto comprensivo Camozzi. La UILDM ha ospitato tutti gli incontri del tavolo di regia, il corso di coaching sulla manutenzione delle reti, i ragazzi che hanno intervistato alcuni anziani del quartiere.
Sono stati organizzati 2 momenti di raccolta di donazione a favore del progetto: il buffet dell’Open day del 27 giugno e la cena del 14 novembre presso il Centro ricreativo per la terza età di Valtesse.
Il progetto del valore di 19.938,75 euro è stato finanziato per 13.951,00 euro; i partner si sono assunti l’impegno di raccogliere 2.000 euro con iniziative di fund raising.
Il progetto “Facciamo cambio?” è nato dalla collaborazione tra le associazioni di volontariato: Aiuto per l’autonomia, Infanzia & città, ProPolis e UILDM; il Centro ricreativo per la terza età di Valtesse, il Comitato genitori e l’Istituto Comprensivo “G. Camozzi”; gli Oratori San Barbarigo e Sant’Antonio; lo Spazio giovanile “Mafalda”; i Tavoli territoriali “I colori della Morla” e “La Tavolozza”.